RESTAURO STATUE LIGNEE

Restauro statua in legno dorata

Nel nostro laboratorio siamo specializzati nel restauro di statue antiche e nella ricostruzione di parti mancanti scolpite con la tecnica della scultura e dell’intaglio del legno.

Restauro di una statua lignea

Prima dell’ imballaggio e trasporto della statua è necessario eseguire una velinatura protettiva per metterla in sicurezza. Quest’operazione è necessaria nel caso di sculture policrome o dorate in cui lo strato pittorico è in fase di distacco. Per evitare perdite di materiale prezioso si esegue un leggero incollaggio coadiuvandosi con carta velina giapponese.

Ecco le principali cause di degrado che si riscontrano durante il restauro di statue antiche in legno e le relative operazioni di restauro:

Fessure nel legno

  • Rotture con andamento profondo e parallelo alla fibra del legno
  • Cretti cioè fessure strette, corte e poco profonde.

Quando sono particolarmente vistose, queste spaccature possono disturbare la visione dell’opera. Vengono risarcite con inserti di legno della medesima specie lignea incollate su una sola faccia della fessura.

Distacco elementi costruttivi

Gli  elementi in aggetto delle sculture in legno(solitamente piedi, mani, braccia, elementi decorativi o i singoli blocchi che compongono una struttura assemblata) che presentano segni di cedimento possono essere riposizionati in modo corretto.

Nel restauro delle statue, prima si procede alla pulitura delle colle vecchie, ormai cristallizzate, e all’eliminazione di vecchi perni spezzati in legno o chiodi ossidati. In seguito si procede all’incollaggio. Si possono inserire nuovi perni in legno di rinforzo. In alternativa per garantire maggiore stabilità agli elementi particolarmente in aggetto sono disponibili perni  in vetroresina. Le colle adoperate, a seconda dei casi, sono: colle forte (d’ossa), adesivi vinilici, o resine epossidiche.

Ricostruzione di parti rotte o mancanti di una statua in legno

L’approccio alla ricostruzione delle parti mancanti nel restauro di statue (dita, mani, piedi, elementi decorativi) avviene in primis con un attento studio-progetto che si divide in tre parti:

  • osservazione dell’opera e della mano calligrafica dello scultore
  • realizzazione di disegni in scala  
  • creazione del modello in plastilina.

L’intervento viene pensato tenendo conto di soluzioni strutturali ed estetiche. A questo punto, se il modello è soddisfacente, lo si realizza in legno facendo bene attenzione nello scegliere la medesima specie lignea, stagionata o antica se reperibile. Il legno deve essere trattato preventivamente contro attacchi di insetti e microrganismi  con soluzioni biocide. Infine l’andamento delle fibre del legno va posizionato nello stesso verso dell’opera. Si intaglia a mano con l’ausilio di sgorbie e scalpelli. In alternativa nel restauro integrativo, la ricostruzione delle parti mancanti sono realizzate in materiale plastico come resine epossidiche anch’esse intagliabili.

Restauro statue:disinfestazione da batteri, funghi e insetti xilofagi

Nel restauro delle statue lignee le principali cause di degrado riguardano appunto il legno stesso danneggiato da funghi, carie e insetti xilofagi (tarli). Questi possono compromettere il legno in due modi:

  • vengono meno la funzione portante e la sua resistenza
  • il degrado interessa l’aspetto figurativo-estetico del manufatto
Restauro statue in legno con base tarlata
Basamento di statua con elementi tarlati

In breve i trattamenti di disinfestazione sono i seguenti:

  • trattamento a impregnazione a base di permetrina, che elimina gli insetti al semplice contatto.
  • sistema del microonde il quale innalzando la temperatura al di sopra del limite di tollerabilità dell’insetto, ne causa la morte
  • anossia in atmosfera modificata o controllata, dove l’ossigeno viene sostituito da gas inerti come l’azoto.

Per approfondimenti rimandiamo alla nostra pagina dedicata al trattamento antitarlo.

Consolidamento del supporto ligneo

La fibra del legno danneggiata gravemente dall’azione degli insetti xilofagi è fragile e presenta fenomeni di sfarinamento. Si può recuperare la solidità del legno mediante operazioni dette di consolidamento.

Il trattamento può avvenire con resina acrilica, particolarmente elastica e solubile in chetoni ed esteri (alta penetrabilità). La soluzione applicata in più passaggi, con diverse diluizioni, deve penetrare il più possibile nel legno, può essere applicata per iniezione o fleboclisi, per capillarità, per spennellatura, o adoperando il sistema del sottovuoto. Bisogna prestare attenzione ad un uso eccessivo del consolidante perché può provocare l’antiestetica plastificazione del legno.

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Restauro integrativo: ricostruzione parti mancanti intagliate

Una fase importante del restauro riguarda la ricostruzione delle parti mancanti intagliate.

Il restauro integrativo di ricostruzione delle parti mancanti può essere necessario per ripristinare la leggibilità dell’opera antica. L’integrazione può essere fatta utilizzando il legno oppure della resina epossidica intagliabile con ferri e sgorbie.

Come per le statue, il primo passo è lo studio attento della mano dell’artigiano che ha realizzato la scultura in origine. Ogni scultore infatti, ha una sua calligrafia specifica che è necessario imitare per integrare la parte mancante. In seguito si elabora un disegno della parte mancante e se necessario si procede prima alla realizzazione di un modello in plastilina. A questo punto si passa alla realizzazione della parte mancante scolpendola in legno.

Esempio di intervento di restauro integrativo su una coppia di specchiere Luigi XV in legno intagliato e dorato, provenienza genovese sec. XVIII:

Tecnica dell’intaglio su legno

La tecnica dell’intaglio su legno è una tecnica decorativa usata per abbellire e arricchire gli arredi e le cornici e specchiere con motivi diversi a seconda delle epoche e degli stili in voga. Nei secoli scorsi erano a disposizione degli scultori raccolte di disegni e incisioni di motivi ornamentali a cui fare riferimento: motivi floreali, girali, ovoli, greche, foglie d’acanto, bambocci, putti….

Il lavoro dello scultore spaziava dai semplici intagli sulle fasce dei divani o sulle cimase delle poltrone, fino alle console e specchiere barocche e rococò riccamente scolpite.

Restauro integrativo: Console intagliata e scolpita in legno . Epoca  Luigi XV- Rococò
Console Luigi XV- Rococò

Scopri le altre fasi del restauro di un mobile antico nella nostra pagina dedicata.